10 Cose da Non Fare se Vuoi Perdere Peso

Una frase particolarmente saggia che circola da anni nell’ambito della nutrizione è “evitate di stare svegli fino a notte inoltrata per fare attività che non vi svegliereste a fare di prima mattina”.

Nella sua semplicità questa frase ci fa capire che tutto, dalla natura al nostro corpo, è bilanciato da un equilibrio dinamico e complesso. Non possiamo pretendere di funzionare al meglio, e questo significa implicitamente anche avere una forma fisica migliore, se non garantiamo al nostro organismo le giuste ore di risposo.

Esistono dei cicli, chiamati cicli circadiani (ovvero “che durano circa un giorno) che regolano i nostri ormoni, la nostra fame e il nostro benessere. Si è visto che alterare gli orari di sonno-veglia e andare a letto oltre un certo orario impatta negativamente con il peso e la salute delle persone.

Perciò, mi raccomando, non lasciatevi tentare da una puntata in più su Netflix a discapito del vostro sonno: credetemi, non ne vale la pena.

Il primo trucco per non cadere in tentazione e non avere tentazioni, o, almeno, averne il minor numero possibile a portata di mano.

È importante, quindi, evitare di comprare junk food o alimenti malsani che ci fanno gola. Averli in casa è infatti una tentazione troppo forte, lo sarebbe per chiunque, e anche se lì per lì siete arcisicuri che non cederete, basterà una giornata no, o un episodio negativo, per far vacillare il controllo che vi siete imposti, cambiare transitoriamente priorità e farvi rifugiare nel piacevole e terapeutico comfort che solo certi cibi sanno darci.

È umano. Non dovete sentirvi in colpa, semplicemente, prevenite quel momento e riempitevi la casa di spuntini salutari e benefici, come frutta e verdura fresca: non solo non avrete tentazioni, ma avrete anche la possibilità di assecondare le vostre voglie con alimenti sani e genuini che non faranno altro che aumentare la vostra salute fisica e mentale.

Un altro punto fondamentale è la fame. Siamo stati abituati sin da piccoli a seguire ciò che il nostro corpo ci comunica e a saziare i suoi bisogni quasi istantaneamente, qualsiasi essi siano.

La cosa importante, però, quando si parla di un argomento delicato e poco misurabile come la fame, è capire se il nostro corpo ci sta chiedendo cibo, e quindi energia, perché ne è a corto, o perché invece sta cercando di sfogare un malessere, o una noia mentale.

Imparate a distinguere fra le due e vedrete che vi sentirete sempre più a vostro agio e non rischierete di andare a rovinare gli sforzi fatti, ma solo ad aiutare il vostro corpo quando è realmente in difficoltà.

Un errore molto comune che si fa cercando di favorire il nostro processo di dimagrimento è saltare un pasto. L’associazione automatica che ci viene da fare è “beh, così mangio meno”, ma non è così.

È stato infatti dimostrato che, senza accorgercene, dopo aver saltato un pasto tendiamo a ipercompensare quella mancata assunzione di energie e finiamo con l’assumere più di quello che avremmo mangiato in quel singolo pasto nei giorni successivi.

Perciò, è importante che seguiate un regime dietetico bilanciato, che vi faccia stare bene e sia sostenibile nel lungo periodo, senza risultare un peso da cui dover fuggire appena si può o un fardello che pesa sulla nostra tranquillità giornaliera.

Vedrete che una volta trovato il vostro equilibrio, e il regime dietetico più adatto a voi e alle vostre abitudini, non solo la dieta non vi peserà neanche un po’, ma finalmente finirete per avere i risultati che meritate, senza arrivare a sabotarvi a causa di fughe fisiologiche da qualcosa che non vi fa stare bene, magari pensando di fare meglio e di accelerare il processo.

Non c’è bisogno, infatti, di fare le cose di corsa per finire il prima possibile qualcosa che spesso ci troviamo a vivere come una tortura, serve il giusto tempo per ogni cosa e una dieta costruita ad hoc per voi, che possa davvero cambiare non solo il vostro peso ma anche il colore delle vostre giornate.

Questo è l’ultimo consiglio e forse è il più pratico di tutti, ma non per questo manca di importanza. È fondamentale che non vengano mischiate due componenti proteiche (tipicamente i secondi piatti), e/o due componenti amidacee (tipicamente i primi piatti, il pane e le patate), nello stesso pasti.

Fare questo errore, infatti, vi porta a sbilanciare l’introito calorico nutrizionale e a rendere il vostro pasto sbilanciato.

Per esempio, se avete mangiato della carne evitate di mangiare del formaggio, anche se poco, anche se di accompagnamento, anche se a fine pasto. Lo stesso vale per il pane e la pasta: se avete già mangiato uno dei due evitate l’altro.

Rispettando questo semplice accorgimento renderete la vostra alimentazione estremamente più completa e sana, senza rischiare di sbilanciarla in un verso o nell’altro o di assumere calorie eccessive.