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Molto spesso la frutta che si trova al supermercato o nei banchi ortofrutticoli dei mercati, non è giunta a maturazione completa. Questa è una scelta che viene fatta soprattutto per frutti dalla polpa molto delicata che se venissero colti nel momento di piena maturazione potrebbero arrivare al momento della vendita già guasti e non molto appetibili. Succede molto spesso con le banane, i kiwi oppure gli Avocado.
Ma se decidete di acquistare la frutta acerba dovete anche sapere i metodi principali per farla maturare correttamente in casa. Ecco quindi una guida che raccoglie tutti i trucchetti e i modi per far maturare i frutti senza il rischio che si guastino e senza che si formino quelle fastidiose macchie marroni sulla superficie che ne guastano la polpa.
Con un po’ di pazienza e qualche materiale facilmente reperibile in cucina, potrete gustare della frutta dolce, succosa e matura al punto giusto. Ma ricordatevi, non tutti i frutti sono climaterici (ovvero maturano una volta raccolti) dunque in questa guida vedremo anche quali frutti è possibile acquistare acerbi e da quali invece è meglio tenersi alla larga.
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Dove Fare Maturare la Frutta
La frutta si conserva all’ottimale temperatura di circa 20 gradi, ovvero a temperatura ambiente, avendo cura di tenerla lontana da fonti di calore o di luce diretta.
Dunque sono ideali ripiani dedicati e superfici della cucina di cui non vi servite, la dispensa, la cantina se non è umida o particolarmente fredda, oppure usare la frutta come centro tavola.
Quando Conservare la Frutta in Frigo
Per quanto l’abitudine possa suggerirci altrimenti, quando svuotate le buste della spesa tenete la frutta lontana da frigo. In molti sono portati a pensare che riponendo la frutta in frigorifero, questa si conservi più a lungo, pur maturando. Ma in realtà, esattamente come in natura, la frutta teme le basse temperature che invece di farla maturare rischiano solo di accelerarne il processo di alterazione del gusto e di farla marcire.
Conservate la frutta in frigo solo se vi accorgete che questa è in evidente stato di maturazione e consumatela entro e non oltre le 24 ore. Se avete molta frutta matura e non sapete come usarla, date un’occhiata alla nostra guida su Come Cucinare con gli Avanzi.
Inoltre per avere qualche informazione in più su come conservare correttamente frutta e verdura in frigo e in dispensa, date un’occhiata alla guida sul nostro sito Come Conservare Frutta e Verdura.
Metodi per Far Maturare la Frutta
Viste le premesse una domanda sorge spontanea: se si è acquistata della frutta acerba, come si può farla maturare in casa? Niente di più semplice. Esistono moltissimi stratagemmi con cui far maturare la frutta nel giro di qualche giorno e con metodi davvero facili e velocissimi. Vediamoli insieme.
Far Maturare la Frutta nei Tovaglioli di Lino e Cotone
I tovaglioli di lino e cotone sono perfetti per favorire la maturazione della frutta, perché traspiranti. Occorre stendere un panno di questi materiali su un ripiano della cucina o su un ripiano dei comodi carrellini salvaspazio.
Adagiate la frutta sul canovaccio facendo attenzione che i frutti non si tocchino fra loro per evitare ammaccature o che si creino macchie nei punti di contatto. Non è necessario coprire i frutti e si possono lasciare così disposti fino a maturazione raggiunta.
Vi consigliamo di girare i frutti una volta al giorno per evitare che la parte a contatto con la superficie, durante la maturazione, possa ammaccarsi e rovinarsi.
Far Maturare la Frutta nelle Buste di Carta
Le buste di carta, dove in genere viene venduto il pane, sono ideali anche per la maturazione della frutta. Qualora non acquistiate il pane dai panettieri, potete acquistare dei comodi lotti di sacchetti di carta, ideali anche per conservare biscotti, caramelle, riso, mais o semi.
Riponete i frutti al loro interno evitando di schiacciarli gli uni con gli altri: in un sacchetto di medie dimensioni non mettete più di 3 o 4 frutti.
Con questo metodo la frutta arriverà a maturazione in 5/7 giorni, quindi se volete utilizzare questo metodo, tenetene conto quando andrete a fare la spesa e acquisterete della frutta acerba.
Anche in questo caso il nostro consiglio è di controllare e cambiare posizione alla frutta almeno ogni due giorni, in modo che la polpa delicata non si ammacchi.
Far Maturare la Frutta nella Cesta di Vimini
Le ceste di vimini con una bella composizione di frutta all’interno sono un delizioso centro tavola che dona alla casa un tocco shabby chic e la rende subito più accogliente. Inoltre la cesta in vimini, essendo traforata, permette alla frutta di respirare durante la maturazione, favorendone il processo.
Attenzione però alla quantità di frutta che volete far maturare all’interno del cesto di vimini: dovrete disporre la frutta in modo che non si schiacci e adagiando i frutti con una polpa più delicata e un peso minore, in alto.
Anche in questo caso il consiglio è di cambiare giornalmente la disposizione della frutta per evitare zone ammaccate o che si guastino per la prolungata pressione.
Far Maturare la Frutta con i Sacchetti Gelo
I sacchetti gelo, soprattutto quelli con chiusura ermetica, possono accelerare di molto il processo di maturazione.
Occorre, come per i sacchetti di carta, non mettere più di 3 o 4 frutti per sacchetto, a seconda della dimensione dello stesso, in modo che la frutta non si sovrapponga.
Se utilizzate questo metodo, controllate la frutta ogni giorno perché matura molto velocemente, nel giro di massimo 2 o 3 giorni.
Far Maturare la Frutta con le Mele o Vicino ad Altri Frutti
Qualunque sia il metodo che decidete di utilizzare c’è un trucchetto per accelerare ulteriormente il processo di maturazione della frutta acerba. Stiamo parlando di mettere nelle vicinanze dei frutti da far maturare, delle mele, pere o banane mature.
Grazie al gas etilene che questi frutti maturi emanano, del tutto innocuo, svolgono un azione simile agli ormoni vegetali favorendo la maturazione dei frutti circostanti, senza tuttavia farli avvizzire.
Con questo trucchetto ridurrete la durata del processo di maturazione di almeno un giorno o due. L’unico accorgimento è quello di tenere sotto controllo la frutta già matura in modo che non marcisca.
Come Far Maturare la Frutta non Climaterica
La frutta non climaterica è tutta quella frutta che una volta raccolta non matura più, nemmeno con tutti i metodi visti finora. Fanno parte di questa categoria l’ananas, gli agrumi, i frutti di bosco, le ciliegie e i melograni.
Per questo motivo, quando acquistate questi frutti prestate sempre attenzione che siano nel pieno della loro maturazione, altrimenti non vi resterà che consumarli acerbi, esperienza non certo piacevole, oppure farne marmellate.
Per qualche consiglio su come prepararle al meglio consultate la nostra raccolta sui 10 Consigli per Preparare le Conserve in Casa in Modo Sicuro.
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