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Se siete abituati a cucinare sicuramente vi siete chiesti almeno una volta nella vita quanti tipi di Farina esistono. Bene, dopo aver parlato dei Vari Tipi di Lievito anche noi ce lo siamo chiesti e abbiamo deciso di rispondere a questa domanda riunendo insieme non solo i vari tipi di Farina, ma anche le loro caratteristiche e gli utilizzi che se ne possono fare in cucina.
Tra queste tipologie di Farina esistenti abbiamo compreso ovviamente anche le Farine Senza Glutine, così anche chi è celiaco o chi deve semplicemente cucinare gluten free possa avere un’idea precisa delle Farine alternative. E non è tutto: finalmente vi spieghiamo cosa vuol dire il simbolo W accanto alla Farina e come capire la Forza di una Farina!
Siete pronti a scoprire con noi la classificazione delle Farine? E allora non perdetevi questa guida sui Tipi di Farina: Quali Sono e Come Scegliere Quella Giusta!
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Le Differenze Tra la Farina di Grano Tenero e la Farina di Grano Duro
Esistono tante classificazioni che possiamo fare della Farina, prima fra tutte è quella di dividere questi ingredienti in Farine di Grano Tenero e Farine di Grano Duro. Qui di seguito capiremo meglio questa divisione, quali Farine sono di un tipo e quali dell’altro, ma sopratutto le differenze tra queste due categorie di Farine.
Successivamente invece conosceremo meglio ogni tipo di Farina, ma effettueremo una divisione tra Farine con Glutine e Farine Senza Glutine, per aiutare chi vuole sapere quali di queste sono adatte anche ai celiaci.
La Farina di Grano Tenero
La Farina di Grano Tenero, spesso chiamata semplicemente Farina di Frumento, è quella che solitamente qui da noi chiamiamo genericamente Farina Bianca.
Tra le Farine di Grano Tenero troviamo:
- Farina 00
- Farina 0
- Farina 1
- Farina 2
- Farina Integrale
- Farina Manitoba
La Farina di Grano Duro
La Farina di Grano Duro è semplicemente la Farina con cui si realizza di solito la Pasta ed è ottenuta da un diverso tipo di grano. Tra le Farine di Grano Duro troviamo anche la Farina di Semola, compresa quella Rimacinata.
Cosa Significa il Simbolo W nella Farina e Cos’è la Forza della Farina
Il Simbolo W della Farina rappresenta la Forza della Farina stessa: più è alto e più significa che quella Farina è forte. Il grado di Forza della Farina è dato dalla resistenza alla lavorazione, dalla potenzialità di creare una maglia glutinica e dalla capacità di assorbire i liquidi.
Una Farina W250 è catalogata come Farina Mediamente Forte, una con W superiore a 250 è quindi una Farina Forte. Se invece il W è inferiore a 170 si tratta di una Farina Debole.
Solitamente sulle Farine ad uso casalingo queste indicazioni non sono presenti sulla confezione, ma se volete capire il grado di forza della Farina vi basta guardare la lista dei nutrienti: più è alto il contenuto di proteine, più la Farina si può considerare forte.
Le Farine con Glutine
Qui di seguito vedremo quali sono le Farine che contengono glutine e le loro caratteristiche principali. Si tratta di tutte le Farine più comuni, quelle che siamo abituati ad utilizzare solitamente in cucina.
La Farina 00
Sicuramente tra le Farine più conosciute ed utilizzate, la Farina 00 è anche la più raffinata tra le Farine di Frumento. Con basso contenuto di glutine, è anche una delle Farine meno forti che esistano. Non particolarmente indicata per gli impasti complessi e le lunghe lavorazioni, la Farina 00 viene però utilizzata nella maggior parte delle ricette.
La Farina 0
La Farina 0 contiene un po’ più glutine della Farina 00 ed è per questo che è anche leggermente più forte. Per lo stesso motivo questo tipo di Farina dà vita ad impasti soffici e molto elastici, anche se per ottenere dolci soffici è preferibile utilizzare la Farina 00.
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La Farina 1
La Farina 1 si può considerare a tutti gli effetti una Farina Semi-Integrale perché è caratterizzata da un maggiore contenuto di crusca. È indicata per tutte quelle ricette che necessitano di un tocco rustico, mantenendo un sapore non troppo integrale.
La Farina 2
Anche la Farina 2, dato il suo contenuto di crusca, è considerata una Farina Semi-Integrale. Proprio come la Farina 1, anche la Farina 2 è indicata per i piatti dal sapore più rustico, ma non troppo deciso.
La Farina Integrale
Poco raffinata, ma ricca di proteine, sali minerali, vitamine e fibre, la Farina Integrale è quella che può vantare la maggior percentuale di crusca. Ufficialmente riconosciuta come la Farina più completa a livello nutrizionale, la Farina Integrale è perfetta sia per dare un tocco rustico alle ricette che per chi è a dieta.
La Farina Manitoba
Simile alla nostra Farina 0, la Farina Manitoba è una farina forte che viene prodotta nell’omonima regione del Canada utilizzando un particolare grano tenero. Grazie alla sua forza, la Farina Manitoba è perfetta per tutte le lavorazioni più lunghe e complesse.
La Farina di Kamut
La Farina di Kamut, chiamata anche Khorasan, è una Farina ricca di proteine, fibre, vitamine e sali minerali. Oltre ad essere incredibilmente nutriente, è allo stesso tempo anche molto digeribile.
La Farina di Avena
Dal sapore amarognolo, la Farina di Avena ha un alto contenuto proteico ed è molto consumata nei Paesi Anglosassoni proprio per questo motivo, solitamente a colazione. La Farina di Avena è un prodotto molto particolare, non adatto a chi soffre di celiachia: sebbene sia gluten free, contiene delle proteine simili al glutine che non vengono tollerate dai celiaci e da chi non può assumere glutine.
Le Farine Senza Glutine
Spesso chi deve cucinare per amici celiaci o intolleranti al glutine si chiede quali sono le Farine Senza Glutine che si possono utilizzare nelle ricette. Per questo motivo qui di seguito troverete tutte le Farine Gluten Free che potete scegliere per cucinare senza glutine.
La Farina di Mais
La Farina di Mais si riconosce dalla sua colorazione gialla intensa (per questo viene spesso chiamata anche Farina Gialla) e dal suo sapore tendenzialmente dolce. In passato veniva usata principalmente solo per la preparazione della Polenta, ma attualmente si utilizza anche per realizzare tantissime ricette diverse, dai dolci alle preparazioni salate.
La Farina di Grano Saraceno
Anche se in realtà il Grano Saraceno è una pianta erbacea, le sue caratteristiche gli permettono di essere catalogato tra i cereali. Riconoscibile dal colore grigio scuro e dalla presenza di pezzetti neri, la Farina di Grano Saraceno viene spesso utilizzata in Valtellina per la preparazione di ricette regionali, ma essendo completamente senza glutine il suo utilizzo si è poi diffuso anche nel resto dell’Italia.
La Farina di Riso
Com’è facilmente intuibile, la Farina di Riso è ricavata dalla macinazione del Riso per cui può essere acquistata sia in versione classica che integrale. Diffusissima nella cucina orientale, è diventata recentemente molto utilizzata anche in Occidente per la preparazione di ricette dolci e salate dedicate a chi non può assumere glutine.
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La Farina di Castagne
Conosciuta in passato come la farina dei poveri per il suo grande apporto calorico, la Farina di Castagne è l’ingrediente protagonista di tantissime ricette tipiche regionali. Utilizzata principalmente per la realizzazione di dolci, è ancora poco conosciuta. Inoltre il suo elevato contenuto di calorie la rendono un tipo di Farina che viene più raramente scelta per la preparazione di ricette.
La Farina di Cocco
Ricavata dalla polpa del Cocco essiccata, la Farina di Cocco viene spesso utilizzata nella realizzazione di dolci al Cocco. Profumata e saporita, questo tipo di Farina è caratterizzata da un elevato contenuto di fibre. Ancora poco conosciuta ed utilizzata, è molto amata da chi non riesce a resistere al Cocco.
Le Farine di Legumi
Le Farine di Legumi sono un’ottima alternativa alle classiche Farine, soprattutto perché si tratta di prodotti gluten free. Sebbene non sia semplicissimo utilizzarle in cucina per sostituire le classiche farine, sono perfette per realizzare ricette che prevedono proprio l’utilizzo di queste particolari farine. Tra le più famose Farine di Legumi non possiamo non citare la Farina di Ceci, la Farina di Piselli , la Farina di Fagioli e la Farina di Lenticchie.
Le Farine di Frutta Secca
Tra le Farine di Frutta Secca non possiamo non citare la Farina di Mandorle, la Farina di Nocciole, la Farina di Pistacchi e la Farina di Noci. Utilizzate principalmente per la realizzazione di dolci perché conservano il sapore del frutto con cui sono realizzate, non sono molto semplici da reperire nei negozi, ma si possono facilmente preparare in casa.
Come Sostituire la Farina
Spesso quando si parla di Farine, la prima domanda che ci si pone è: “Come si possono sostituire le varie Farine?” oppure anche “Posso utilizzare un altro tipo di Farina rispetto a quella della ricetta che sto seguendo?”.
La risposta in questo caso è: dipende. In molti casi si possono effettuare tranquillamente le sostituzioni (come ad esempio sostituire la Farina 00 con la Farina 0), ma bisogna sempre tenere a mente che ogni Farina assorbe i liquidi in modo diverso, per cui a volte è necessario modificare anche le quantità degli altri ingredienti presenti nella ricetta.
Altre volte invece, per ottenere un risultato perfetto, è necessario utilizzare proprio la Farina indicata nella ricetta oppure scegliere quella che viene indicata nelle sostituzioni della ricetta stessa. In ogni caso, il nostro consiglio è sempre quello di effettuare una prova (magari riducendo proporzionalmente gli ingredienti per non rischiare di buttare troppe cose) in modo da vedere come reagiscono gli ingredienti.
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