Lasciatevi conquistare dalle foglie verde acceso del cavolo verza: con il suo sapore deciso potrete preparare tantissime ricette, tradizionali o innovative, per stupire tutti. Questo ortaggio tipicamente invernale è inoltre ricco di preziosi elementi utili per la salute ed è molto utile nella prevenzione di diverse forme tumorali… non c’è davvero motivo per non iniziare ad usarlo in cucina, sia cotto che crudo!
Nonostante il cavolo verza (o semplicemente Verza) sia una verdura estremamente versatile, spesso in cucina non si sa bene come valorizzarlo all’interno delle ricette. Per questo abbiamo raccolto oggi tutte le nostre migliori ricette con la Verza, così da darvi tanti spunti e idee per i vostri prossimi piatti: cruda nell’insalata, stufata, passata al forno… Le ispirazioni per ricette con le verze di certo non mancano, e per conservarne al meglio tutte le proprietà benefiche vi consigliamo di consumarle a crudo: provate a realizzare una centrifuga con succo fresco di cavolo e succo di arancia, sarà un vero toccasana per le vostre articolazioni!La verza, ortaggio tipicamente invernale, è estremamente salutare: non solo contiene moltissime vitamine (A, C e K) e sali minerali, ma è inoltre preziosa nell’azione preventiva verso diverse forme tumorali (è stato confermato da diversi studi scientifici internazionali). Grazie alle poche calorie del cavolo verza, questo ingrediente si presta inoltre benissimo alla realizzazione di ricette ipocaloriche ma comunque ricche di gusto e sapore.Insomma, se siete alla ricerca di idee per cucinare la verza siete arrivati nel posto giusto: che si tratti di un piatto della tradizione come gli Involtini di Verza o qualcosa di più veloce come una Torta Salata con la Verza, troverete sicuramente qualcosa da preparare con le verdi foglie -croccanti e saporite- del cavolo verza.Se vi state chiedendo come preparare la verza per le vostre ricette, la risposta è piuttosto semplice: è sufficiente sfogliare il cespo avendo cura di scartare le foglie sciupate e procedere poi ad eliminare tutte le parti dure della nervatura centrale, incidendone con il coltello la parte finale e tirandola verso l’alto. A seconda della ricetta, le foglie andranno poi sbollentate in acqua salata oppure tagliate a listarelle.