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La Coda alla Vaccinara è un piatto inimitabile della tradizione culinaria italiana. Originaria di Roma, scopriamo insieme come realizzare questa ricetta!
La Coda alla Vaccinara è un secondo piatto di carne tipico della tradizione culinaria italiana originario di Roma, più precisamente del quartiere della Regola dove abitavano i vaccinari, cioè coloro che macellavano i bovini. Una ricetta povera ma ricca di gusto, dal sapore rustico e inimitabile: come ogni piatto della tradizione nostrana che si rispetti è ideale da servire durante i pranzi della domenica o occasioni di festa.
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Una coda di bue, in alternativa potete utilizzare anche quella di vitello, viene fatta cuocere per parecchio tempo all’interno di un trito di verdure e pomodori: con il sugo è consuetudine condire dei rigatoni rendendoli così davvero saporiti e ottenendo non solo un secondo piatto ma anche un primo! Oggi vi proponiamo la ricetta originale della Coda alla Vaccinara secondo la quale, quasi al termine della preparazione, una salsa a base di pinoli, uvetta e cacao amaro viene realizzata per condire e rendere ancora più invitante la tenera carne.
Per preparare la Coda alla Vaccinarainiziate sciacquando sotto abbondante acqua calda corrente la coda, asciugatela e tagliatela quindi a pezzetti di medio-grande misura. Tritate finemente, aiutandovi se necessario con un mixer, una costa di sedano, la cipolla e la carota: aggiungeteli quindi all'interno di una padella dai bordi alti con lo spicchio d'aglio, i chiodi di garofano, sale, pepe, il lardo tritato e un filo d'olio evo.
Una volta soffritti gli ingredienti aggiungete la coda e fatela rosolare: fate asciugare l'acqua rilasciata da quest'ultima, sfumate con il vino bianco e lasciate cuocere per un quarto d'ora. Unite alla preparazione i pomodori, mescolate con un cucchiaio di legno, coprite con un coperchio la pentola e fate cuocere il tutto per almeno tre ore aggiungendo dell'acqua calda all'occorrenza prestando attenzione e facendo in modo che la coda rimanga sempre sommersa dal liquido di cottura.
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A cottura quasi ultimata pulite e fate lessare il sedano rimanente e unitelo in una padella con qualche cucchiaio di sugo di cottura della coda, dei pinoli, dell'uvetta e un paio di cucchiai di cacao amaro: fate bollire il tutto per un paio di minuti a fiamma media rimestando con un cucchiaio di legno.
Terminata la cottura della vostra Coda alla Vaccinara impiattatela con del sugo di cottura come fondo, cospargetela con la salsa appena ottenuta e decorate il tutto con dei ciuffetti di prezzemolo prima di servire il piatto ancora ben caldo.
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Se non la gradite potete evitare di realizzare la salsa a base di cacao amaro, pinoli e uvetta e servire direttamente così la vostra Coda alla Vaccinara.
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Consigli
Per capire quando la coda è pronta tenete presente che la carne dovrà quasi staccarsi dall’osso.
Conservazione
Potete conservare la Coda alla Vaccinara in un contenitore ermetico di plastica riposto in frigorifero per al massimo tre giorni. Inoltre, se volete, potete conservare nel congelatore il sugo di cottura.
Molto buona come consiglio !