Frati Fritti, la Ricetta Originale dei Parafrittus

I Frati Fritti o Parafrittus o Para Frittus sono ciambelle di carnevale tipiche della Sardegna. Dolci della tradizione sarda che caratterizzano il Carnevale Sardo da generazioni.
Ricetta Frati Fritti, la Ricetta Originale dei Parafrittus
  • Difficoltà Media
  • Preparazione 15 minuti
  • Cottura 10 minuti
  • Dosi per 15 ciambelle

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I Frati Fritti o Parafrittus sono golosissime Ciambelle tipiche della Sardegna che si preparano durante il Carnevale Sardo. Questi speciali Dolci di Carnevale traggono il loro nome dalla caratteristica forma che richiama sia nel foro sia nella striscia chiara che divide i due lati dalla chierica dei frati che in sardo si dicono Para ed ecco allora il perché di Para Frittus poi italianizzato in Frati Fritti.

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La Ricetta per i Frati Fritti, un po’ come tutte le ricette dei lievitati, richiede un po’ di tempo per la doppia lievitazione ma credeteci che l’attesa ne varrà davvero la pena. Per dei perfetti Parafrittus Originali è importantissimo che prestiate attenzione alla cottura, dovrete far dorare le ciambelle da entrambe i lati ma cercando di conservare al meglio la riga più chiara che si creerà.

Per rispettare alla lettera la Ricetta Originale dei Parafrittus è importante che utilizziate dell’Acquavite un distillato d’uva tipico della Sardegna che fornirà ai Frti Fritti un aroma ed un gusto inconfondibile.

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Ingredienti per 15 ciambelle

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Procedimento

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  1. Per preparare i Frati Fritti mettete nella ciotola della planetaria le uova e lo zucchero e montate per bene con la frusta. Lavate l’arancia e il limone, grattugiatene la buccia e unitela al composto di uova e zucchero continuando sempre a lavorare.
  2. Senza mai fermare la frusta incorporate il succo di mezza arancia ed una volta che si sarà ben amalgamato al composto fermate e sostituite la frusta con i gancio per impastare.
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  4. Sciogliete il lievito di birra nel latte tiepido, versate metà della farina nella ciotola facendo girare il gancio per impastare ad una velocità medio/bassa, aggiungete il latte con il lievito disciolto, poi la restante parte della farina ed in fine lo strutto.
  5. Aggiungete ora i cucchiai di Acquavite e proseguite ad impastare per 15-20 minuti o comunque fino a quando non otterrete un impasto ben incordato. Al tatto dovrà risultare leggermente appiccicoso. Coprite il tutto con della pellicola trasparente per uso alimentare e fate lievitare per 2 ore in forno spento ma con la luce accesa.
  6. Quando l’impasto sarà raddoppiato di volume iniziate a preparare le cimabelline: infarinatevi leggermente le mani, prendete un po’ di impasto formate delle palline, appiattitele creando dei dischetti di circa 1,5-2 cm di spessore e, con l’aiuto di un coppapasta fate un foro del diametro di circa 1,5-2 cm.
  7. Mettete le ciambelle ottenute su di una spianatoia infarinata e una volta usato tutto l’impasto copritele con una tovaglia in cotone e fate lievitare nuovamente per 1-2 ore.
  8. Quando le ciambelline saranno raddoppiate di volume iniziate a friggerle poche alla volta in abbondante olio di semi caldo (170°C) facendo attenzione di farle ben dorare prima da un lato e poi dall’altro.
  9. Quando le ciambelline saranno ancora tiepide passatele per bene in una ciotola con dentro dello zucchero semolato ed ecco che i vostri Frati Fritti sono pronti per essere gustati. Ricordate infine di scaricare la nostra App con contenuti esclusivi e meno pubblicità!

Varianti e Alternative

Se volete potete arricchire i vostri Frati Fritti aggiungendo all’impasto un po’ di estratto di vaniglia.

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Consigli

Fate molta attenzione durante la cottura delle cimabelline, è importantissimo che la riga più chiara che si crea tra i due lati si preservi. Solo così potrete ottenere i veri Frati Fritti della tradizione sarda.

Conservazione

I Frati Fritti si conservano in un portatore o in una scatola chiusa per 2 giorni senza nessun problema, ma non preoccupatevi perché non ne avanzeranno di sicuro.

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