Hai scelto di non dare il consenso all’utilizzo di cookie per l’erogazione della pubblicità profilata. SCARICA LA NOSTRA APP per iOS (iPhone/iPad) e Android per attivare un abbonamento.
Non vuoi abbonarti?
Se non vuoi abbonarti, puoi consultare il sito gratuitamente accettando l'installazione di cookies, nostri e di terze parti. Come indicato nella cookie policy, l’accettazione implica la possibilità per Il Club delle Ricette e per alcuni partner di archiviare e/o accedere a informazioni su un dispositivo, accedere a dati di geolocalizzazione precisi e identificazione attraverso la scansione del dispositivo per: annunci e contenuti personalizzati, valutazione degli annunci e del contenuto, osservazioni del pubblico e sviluppo di prodotti.
Le Pappardelle al Ragù di Cinghiale sono un piatto della tradizione toscana che vi permette di mangiare la Carne di Cinghiale anche se non amate il "selvatico".
Le Pappardelle al Ragù di Cinghiale sono un gustosissimo primo piatto che appartiene alla tradizione culinaria toscana, in particolare della zona della Maremma. Saporita e sostanziosa, questa Pasta con il Cinghiale ha la particolarità di essere realizzata con il Macinato di Cinghiale, che ci permette di preparare questo piatto senza marinatura.
Pubblicità
La Pappardelle al Sugo di Cinghiale sono il piatto perfetto da preparare se avete ospiti che non hanno mai mangiato il Cinghiale: la lunga cottura della Carne fa sì che il Cinghiale perda il suo tipico sentore di “selvatico”, rimanendo comunque molto saporito. Inoltre se volete potete realizzare il Ragù di Cinghiale in anticipo e conservarlo in freezer, per poi poter gustare le Pappardelle al Cinghiale quando ne avete più voglia!
Per preparare le Pappardelle al Ragù di Cinghiale iniziate lavando, mondando e tritando finemente la carota, il sedano e la cipolla. Fateli rosolare a fiamma bassa con l’olio extravergine d’oliva e l’aglio in un’ampia pentola con il fondo spesso, per circa 10 minuti.
Aggiungete la carne di cinghiale, il rosmarino tritato e le foglie di alloro. Alzate leggermente la fiamma e proseguite la cottura per circa 10 minuti, mescolando spesso con una spatola.
Pubblicità
Sfumate con il vino rosso e, quando l’alcool è completamente evaporato, versate il pentola anche la Passata di Pomodoro. Regolate di sale, insaporite con una spolverizzata di pepe, coprite con un coperchio e cuocete per altre 3 ore e mezza a fiamma bassa.
Passato questo tempo rimuovete il coperchio e proseguite la cottura per altri 30 minuti. Poco prima di terminare la cottura fate cuocere le pappardelle in abbondante acqua leggermente salata, scolandole quando sono ancora al dente.
Prima di scolare la pasta rimuovete dal sugo sia l’aglio che le foglie di alloro. Scolate la pasta, trasferitela direttamente nella pentola e mescolate per amalgamare il tutto.
Quando la pasta è perfettamente cotta spegnete il fuoco, aggiungete del Pecorino grattugiato a piacere e servite le Pappardelle al Ragù di Cinghiale ben calde!
Ricordate infine di scaricare la nostra App con contenuti esclusivi e meno pubblicità!
Se volete potete realizzare delle Pappardelle al Ragù di Cinghiale in Bianco semplicemente omettendo la Passata di Pomodoro e sostituendo il Vino Rosso con il Vino Bianco.
Pubblicità
Consigli
Se avete molto tempo a disposizione vi consigliamo di cuocere il Ragù di Cinghiale il più a lungo possibile, in modo che la Carne si insaporisca bene.
Conservazione
Le Pappardelle al Ragù di Cinghiale avanzate si possono conservare in frigorifero per un giorno, chiuse in un contenitore ermetico.